TERAMO – (jacopodifrancesco) Una gara giocata alla pari, è mancato il guizzo decisivo ma lo stesso si può dire per i virgiliani: a Mantova il Teramo raccoglie un punto prezioso col finale a reti inviolate, e può ora concentrarsi esclusivamente sulla Sambenedettese che alle 18:30 di sabato sarà al Bonolis.
Inizio mantovano Nelle prime battute di gara il possesso palla è tutto per i padroni di casa, ma il baricentro basso del Teramo non lascia spazio all’offensiva lombarda. Col passare dei minuti però il Diavolo riesce a prendere campo, grazie all’intensità di Ilari e al lavoro di connessione di Di Paolantonio; pericoloso comunque Salifu, che risulta difficile da contrastare quando ha campo davanti.
Occasioni Diavolo Funzionano bene le fasce del Mantova, ma risulta fondamentale Spighi per ribaltare l’azione e dare respiro all’offensiva biancorossa: infatti le uniche due occasioni del primo tempo passano da lui, prima serve Sansovini poi prova un pallonetto che esce di poco.
Gara aperta Nella ripresa, complice anche la stanchezza, le squadre si allungano e si vedono più occasioni: se nel primo tempo Caidi e Speranza erano riusciti a non rischiare nulla, ora tocca a Narciso salvare la barca, prima su Cittadino poi su Santantonio. Il Teramo non si fa intimorire e risponde, il grande ex Tonti nega due volte il vantaggio ai biancorossi – oggi in grigio – prima salvando su Di Paolantonio da distanza ravvicinata poi su un’altra invenzione di Sansovini. Sul fronte opposto è Caidi che si immola, dopo un’uscita a vuoto di Narciso, per savare sulla linea di porta un gol ormai fatto.
Si chiude quindi a reti inviolate una bella gara che lascia moderatamente soddisfatte entrambe le compagini. Guardando alla classifica ora il Lumezzane è più vicino, sperando in un risultato positivo del Forlì contro il Fano e cominciando a lavorare in vista della Samb, sfida che darebbe in caso di vittoria una grande spinta ambientale.